Luisa dal Verme

Cara Professoressa, impossibile dimenticarla per una sua ex alunna come me, ora già parecchio in là con gli anni, ma che è come se la rivedesse quando ci faceva lezione, anzi provava a farcela distogliendoci dalla pallavolo su cui ci buttavamo non appena arrivate in palestra. " Ragazze, ragazze! " ci richiamava all'ordine battendo le mani coi suoi modi aggraziati e quasi implorandoci col tono di voce per vedere di indurci a seguire la lezione. Una delle sue ottime lezioni, che denotavano preparazione e anche amore per il suo ruolo di insegnante e anche educatrice. Come vorrei tornare a quegli anni, in cui tutte, lei compresa, eravamo tanto più giovani! Lei è arrivata a 105 anni, ha dell'incredibile ma in fondo non dell'inverosimile dato il suo ben mantenersi. Troppi anni sono passati da allora, li ripeterei e vorrei rivederla, con tanto piacere. Invece.. ho appreso con dispiacere la notizia della sua dipartita da un giornale, l'anno scorso mentre mi trovavo a Cervarezza. Riposi in pace, carissima e stimatissima Professoressa, dai modi tanto gentili e distinti e carini. Riposi in pace, Professoressa Dal Verme, che noi " ragazze", sue antiche allieve, non dimenticheremo.